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Calendario attività olistiche

Laboratorio di ArtGilla Terapia - Il fillosilicato del discorso - Poesia materica argillica-mente vibrante

Calendario attività olistiche

26 giugno 2016 Jazzit 2016 Sede dell'attività
11 giugno 2016 Essenzial-Mente Energia Sede del'attività
4 luglio 2015 Essenzial-Mente Energia Sede dell'attività
14 giugno 2014 Essenzial-Mente Energia Sede dell'attività
20 luglio 2013 Essenzial-Mente Energia Sede dell'attività
15 giugno 2013 Essenzial-Mente Energia Sede dell'attività
30 giugno 2012 Essenzial-Mente Energia Sede dell'attività

Il Fillosilicato del discorso - Laboratorio

 

Un progetto Art-olistico di:

Massimo Apicella, Mara Crivellaro e Fulvio Magnaguagno

Questo progetto di ArtGilla Terapia si propone di stravolgere il paradigma tra Arte e Spettatore, includendo tutte le parti coinvolte in un cerchio dove ogni individuo diviene artista e pubblico, partecipando attivamente alla creazione di un opera materica sull'onda delle vibrazioni emozionali scaturite dal suono delle Parole.

Emozioni versificate che, sull’onda della vibrazione sonora della parola, si imprimono nell’argilla.

Idee plasmate nell’argilla che, dando corpo alle emozioni, acquistano voce attraverso la parola versificata.

Condividendo in cerchio l'esperienza ogni partecipante è chiamato attivamente ad essere artista e pubblico per gli altri.

Come si svolge?:

1. saluti e breve introduzione sull'argilla, un materiale dalle caratteristiche fisico-chimiche peculiari, costituito principalmente da fillosilicati, minerali che presentano una perfetta struttura geometrica a strati tetraedrici simmetrici;

2. apertura del cerchio, radicamento e centratura con la vibrazione energetica della terra e con quella universale, apertura del cuore, ed attraverso ad esso, connessione della propria vibrazione a quella universale;

3. dal cuore l'energia va alle mani che incominceranno a creare mentre saremo avvolti dalla vibrazione dei versi cera mistico emozionali appositamente scritti. Questo è un momento in cui abbiamo l'occasione di essere totalmente presenti a noi stessi sperimentando il potere creativo divino che tramite ogni essere umano si esprime;

4. a turno, usando la ciotola della parola, verranno condivise esperienze e sensazioni per poi portare il proprio manufatto al centro del cerchio, dove si parteciperà  alla co-creazione di un opera unica e collettiva (metafora del Lavoro che ogni Uomo è venuto a compiere sul Pianeta).

5. al termine del laboratorio, l'opera co-creata sarà cosparsa di semi floreali e affidata alla natura, così che, trattandosi di terra cruda, possa fiorire e nel suo successivo trasformarsi torni a far parte del tutto naturale.

A chi è rivolto?:

è un progetto rivolto a tutti coloro che desiderano mettersi in gioco dando spazio al proprio Bambino Interiore per riconnettersi col potere vibrazionale universale. Un laboratorio adattabile a scuole, centri per disabili, centri olistici o gruppi interessati.

 

I versi ceramisticoemozionali ovvero poesia materica argillistica-mente vibrante

Per favorire nei partecipanti, l’affiorare delle emozioni attraverso la manualità del creare con l’argilla, la vibrazione della parola accompagna la fase creativa, attraverso il gesto poetico della declamazione. La metrica utilizzata per la scrittura della “poesia materica argillistica-mente vibrante”, richiama la struttura dei minerali argillosi, i fillosilicati, ovvero un foglio di tetraedri di silicio alternato ad uno di ottaedri di alluminio.

I due solidi geometrici formati da triangoli equilateri, presentano quattro facce, quattro vertici e sei spigoli i tetraedri e otto facce, sei vertici e dodici spigoli gli ottaedri.

La metrica utilizzata è quindi quella delle terzine (i tre lati di ogni faccia del solido), con 4 – 4 – 6 e 8 - 6 –12 sillabeQuale ulteriore richiamo al tipo di triangolo che caratterizza i due solidi in questione, vale a dire quello equilatero, ai due tipi di terzine indicate sopra, si affianca l’idea della terzina equilatera, cioè con versi di pari lunghezza, dove il numero di sillabe del primo verso definirà la lunghezza degli altri due.

IRDC_MPSI_Lab

 

Laboratorio Esperienziale

di Meditazione Psicodinamica Sinestetica

  

Cos’è M-PSI?

La Meditazione Psicodinamica Sinestetica è un percorso che integra pratiche meditative, esercizi di respirazione, di vocalizzazione e di visualizzazione guidata e si sviluppa in tre sequenze (livelli) di otto incontri ciascuna.

 

Perché Laboratorio Esperienziale? 

Perché si basa sulla pratica diretta, svolta in modo sequenziale, lungo un percorso strutturato che fornisce al praticante lo spunto e le tecniche utili a sviluppare personalmente il proprio percorso di ricerca interiore e di riequilibrio energetico/emozionale. 

Negli incontri del Laboratorio Esperienziale M-PSI, verranno sperimentate: 

  • le Meditazioni dei Quattro Elementi e del Silenzio Consapevole;
  • la "Camera Bianca", quale laboratorio interiore dove ampliare le applicazioni del "punto di vista dell'osservatore", sulla base dei "suggerimenti" forniti dagli incontri con i propri “Messaggeri Interiori” e con i propri "Animali Totem". 

Nel corso dei vari livelli verranno inoltre proposti semplici esercizi dedicati alla respirazione, alla voce ed alla vibrazione sonora come strumento di riequilibrio energetico.

 

Perché Psicodinamica?

La Psicodinamica, conosciuta anche come Dinamica Mentale, è un metodo efficace per sviluppare e ottimizzare le proprie risorse mentali.

La condizione di partenza è uno stato di profondo rilassamento autoindotto tramite semplicissime tecniche di immaginazione creativa e respirazione, allo scopo di rallentare la frequenza delle onde cerebrali dallo stato beta allo stato alpha.

Si parla di autoinduzione perché sovente si associano le tecniche di rilassamento con l'ipnosi. La Psicodinamica non ha nulla a che vedere con l'ipnosi. É una tecnica semplice e naturale, fruibile da chiunque senza l'ausilio di terze persone.

- Prima di tutto si impara ad autoindurre lo stato alpha prendendo coscienza del proprio corpo fisico per poterne gestire il livello di rilassamento. Quanto più il fisico è rilassato, tanto più la coscienza si può spostare verso la dimensione mentale.

- Quindi si inizia a lavorare usando come unico strumento la propria mente, con semplici esercizi di immaginazione creativa.

- Infine, in maniera guidata, si entra nella “Camera Bianca”, un luogo accessibile esclusivamente dal singolo individuo che da lì può creare e sviluppare applicazioni, trovare soluzioni, elaborare progetti, sperimentare situazioni attraverso la tecnica della simulazione o semplicemente riposare e rigenerare le proprie energie magari dissipate da un'attività lavorativa troppo frenetica.

 

Perché Sinestetica?

Con il termine "sinestesia" si fa riferimento a quelle situazioni in cui una stimolazione uditiva, olfattiva, tattile o visiva vienee percepita come due eventi sensoriali distinti ma conviventi.

Nella sua forma più blanda è presente in molti individui, basti pensare alle situazioni in cui il contatto o la presenza di un odore o di un sapore evoca un'altra reazione sensoriale (la vista della frutta che e percepita anche come sapore), ed e spesso dovuta al fatto che i nostri sensi, pur essendo autonomi, non agiscono in maniera del tutto distaccata dagli altri.

Più indicativo di un'effettiva presenza di sinestesia è il caso in cui il percepire uno stimolo (come ad esempio il suono) provoca una reazione netta e propria di un altro senso (ad esempio la vista).

Il fenomeno e involontario, ma una maggiore attenzione prestata dal soggetto può evocarlo con maggiore consapevolezza, al punto che vedendo i suoni e sentendo i colori, può riuscire a trarre vantaggio da queste contaminazioni.

Nel corso degli esercizi di rilassamento e visualizzazione proposti, verranno stimolate le connessioni suono/immagine/percezione tattile.

 

  Le meditazioni dei Quattro Elementi e del Silenzio Consapevole

Le Meditazioni dei Quattro Elementi attingono alla via alchemica come percorso di ricerca, scoperta, consapevolezza e crescita interiore.

Con le Meditazioni dei Quattro Elementi, si percorre il sentiero della consapevolezza della propria esistenza fisica. Il passo successivo sarà passare alla Meditazione del Silenzio Consapevole, attraverso la quale si arriva al contatto con il proprio Io Profondo e con la propria essenza spirituale, fino a poterne ascoltare la voce, per lasciarsi guidare nel cammino di luce verso la scoperta del frammento divino che è in noi e ci lega indissolubilmente all’Energia Universale Consapevole, o se preferite all’Energia Divina Universale.

   La “Camera Bianca”

La “Camera Bianca” è uno spazio interiore protetto dal quale partire ed al quale arrivare nel corso degli esercizi di visualizzazione guidata.

Imparare ad utilizzare la “Camera Bianca” favorisce una maggior consapevolezza dei meccanismi di accumulo dei condizionamenti esterni e di quelli autolimitanti che giorno dopo giorno stratifichiamo nel nostro inconscio e che creano ed alimentano le situazioni di stress.

  I “Messaggeri Interiori”

I “Messaggeri Interiori” sono segnali che affiorano dal nostro inconscio sotto forma di figure visualizzate e che ci portano informazioni utili a comprendere meglio il nostro stato emozionale ed energetico.

 

  Gli “Animali Totem”

Gli “Animali Totem” sono archetipi simbolici che collegano il nostro inconscio alle energie naturali, sono delle guide che ci aiutano nel percorso di auto-consapevolezza.

Le tecniche di respiro, rilassamento, vocalizzazione e visualizzazione

Le onde cerebrali

Lo stato beta è la condizione che normalmente ci permette di interagire razionalmente con la realtà contingente e indica che le onde cerebrali (misurabili con l'elettroencefalografo) oscillano con una frequenza di circa 14 Hz (cicli al secondo).

Le onde alpha hanno una frequenza di circa 8-13 Hz e caratterizzano lo stato di coscienza (o supercoscienza) che principalmente interessano la Psicodinamica.

Oscillazioni più lente sono tipiche del sonno profondo e di particolari stati emotivi (onde theta con frequenza di 4-7 Hz circa) oppure del coma (onde delta con frequenza inferiore ai 3 Hz).

La respirazione diaframmatica

Vi sono molte tecniche di respirazione e rilassamento che favoriscono la distensione e allontanano lo stress. In generale, più si respira utilizzando il diaframma e visualizzando l’atto del respirare, più si diventa calmi e rilassati.

Nota sul “Visualizzare”

Due parole sull'immaginazione: moltissime persone si scoraggiano quando si accorgono di non riuscire a "vedere" con gli occhi della mente. I fattori che influiscono su questa convinzione sono un eccessivo uso dell'emisfero cerebrale deputato alle funzioni logico-matematiche, frutto della formazione scolastica tradizionale che privilegia tale attitudine a scapito della creatività. Altro fattore deleterio è l'aspettativa: la Psicodinamica non è esclusivamente una tecnica di controllo ma, al contrario, di liberazione della dimensione creativa e non è detto che ciò che affiori alla mente coincida con ciò che vorremmo che affiorasse. 

Spesso, soprattutto all'inizio, l'unica esigenza che preme alla propria mente è il RIPOSO, quindi se sulle prime dallo stato alpha si scivola rapidamente allo stato theta (in pratica, ci si addormenta) è perché il ritmo sonno-veglia è alterato da un eccesso di attività: occorre DORMIRE ! 

Comunque, dopo circa un mese di pratica quotidiana di una ventina di minuti si avrà preso dimestichezza con gli strumenti e il linguaggio della mente e sarà sempre più facile dialogare con sé e con le tecniche di base.

Ma la vera ricchezza della Psicodinamica risiede nella possibilità di superare il limite di utilizzo del proprio cervello: si dice che mediamente ne sfruttiamo il 10% e con questo già riusciamo a fare cose che per un essere umano risultano interessanti. Passare ad un 11 o 12% rappresenta di per sé un salto enorme se si considera che i grandi artisti e scienziati del passato ne utilizzassero il 12-13% circa.

Vocalizzazione sonora e vibrazioni

L'intero universo si basa su onde sonore, vibrazioni, frequenze armoniche. Se c'è disarmonia, l'intero sistema si indebolisce e non funziona bene.

Le onde sonore , le vibrazioni e le frequenze armoniche della voce e degli strumenti utilizzati durante il laboratorio, lavorando su diversi livelli energetici, stimolano l'intero essere ad aprirsi senza sforzo alla recettività, alla comprensione; portano il nostro intero sistema corpo-mente in uno stato di risonanza e armonia, e ci aiutano a rilassare e riattivare la nostra energia vitale.

IRDC_EME

Essenzial-Mente Energia

giornate gratuite di tecniche olistiche nella natura

 

Esistono molte tecniche utili a favorire il benessere ed a gestire lo stress quotidiano.

Nel corso della giornata, nella cornice naturale del bosco del Parco Naturale dei monti Tre Denti e Freidour, gli operatori olistici dell'Associazione Vivere la Montagna guideranno gli ospiti attraverso un percorso di attività energetiche utili al mantenimento del benessere psicofisico.

 

 

IRDC_REIKI

Cos’è
Reiki è una parola giapponese che significa “Energia Vitale Universale”; è formata da due sillabe: Rei, l’energia che permea tutto l’universo, e Ki, l’energia vitale di ciascun essere vivente.
Reiki è un metodo di guarigione naturale che consiste nel trasmettere l’energia attraverso le mani per riportare l’equilibrio energetico all’interno del corpo agendo a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale.
Un tentativo di definire a parole che cos’è per noi reiki è sintetizzato nell’espressione “FARE E NON FARE”: si tratta infatti da una parte di fare (essere cioè disponibili a trasmettere l’energia attraverso il tocco delle mani sul proprio corpo o sul corpo di un altro), dall’altra di non fare, ovvero sapersi mettere da parte, lasciarsi guidare dall’energia intelligente e armonica del reiki che agisce proprio dove c’è maggior bisogno.
L’esperienza con reiki è proprio quella di scoprire trattamento dopo trattamento come questa energia si diriga da sola senza che ci sia bisogno di concentrarsi con la mente; è soprattutto un’esperienza di ascolto interiore, di profondo rilassamento che permette di iniziare un processo di guarigione che coinvolge tutto il proprio essere.

I benefici
Il trattamento reiki, cioè il semplice contatto o la prossimità delle mani sul corpo, induce uno stato di rilassamento e benessere, favorisce lo scioglimento dei blocchi energetici, stimola i naturali processi di guarigione, facilita il recupero dell’energia, riduce gli stati di stress e ansia e migliora la qualità del sonno. Sotto il profilo psicologico ed emotivo riequilibra e trasforma gli stati emotivi alterati in uno stato di benessere e tranquillità che facilita le relazioni con se stessi e con gli altri. Sotto il profilo spirituale sviluppa e aumenta la qualità empatica di compassione, l’ascolto e la responsabilità di sé e della propria salute.
Si può praticare anche su se stessi come auto-trattamento (self help) stimolando la capacità di propriocezione e rafforzando la consapevolezza di se e delle proprie capacità.

Il Reiki in ospedale

Dal 2004 al 2008 ho avuto occasione, come operatore reiki, di partecipare ad un progetto di ricerca e sperimentazione del reiki in ambito ospedaliero con l'Associazione Cerchio di Luce di Torino (Reiki: integrazione alla chemioterapia nei pazienti con neoplasie avanzate - presso il Centro Onco-Ematologico Subalpino (C.O.E.S.) – A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino, Ospedale Molinette).


 

Dal sito dell'Associazione Cerchio di Luce

Maggiori informazioni sul reiki in ospedale; documentazione sull'argomento.

La relazione: Reiki: integrazione alla chemioterapia nei pazienti con neoplasie avanzate 

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