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Concertesie - Jazz

Il lato jazz delle concertesie: i concerti per poeta e compositore

Le note ed i versi sono idea, concetto, emozione, suono, gesto, chiave energetica. Una teatralizzazione che libera il gesto poetico fondendolo alla musica, il poeta ed il compositore duettano jazzisticamente nello spirito del tema conduttore interagendo ed integrandosi nell'esposizione.

Il verso si fa suono in unione sinergica con il pianoforte, e' un continuo duettare fra note e parole ed i piani sonori sono fluidi e cangianti.

Nei concerti l'utilizzo spesso combinatorio della poesia restituisce all'ascolto un flusso narrativo sempre nuovo, le parole divengono note per comporre e scomporre melodie poetiche; versi tessuti insieme al cantare pianistico.

La musica è improvvisata su alcune idee e concetti predefiniti; lo spartito che il compositore/esecutore tiene sul leggio è un semplice foglio a quadretti con i nomi di generi musicali, associati a tonalità e sequenze di accordi di riferimento, nonché di alcuni compositori significativi per il loro stile. Segni circolari indicano un percorso, tra i molti possibili, per guidare l'improvvisazione del compositore/esecutore. 

Ogni "Concertesia" è una spirale emotiva in continuo movimento, fluidi fotogrammi nei quali musica e versi si alternano all'ascolto come onde. Le oscillazione dei piani sonori favoriscono la realizzazione sinestetica di un totale coinvolgimento emozionale.

In ogni performance l'ascoltatore è parte attiva della creazione artistica, fruendo dell'opera in modo personale e filtrandola secondo la propria esperienza e le proprie preferenze.

In questo progetto, la sovrapposizione continua di parole e musica costituisce volutamente una doppia traccia che obbliga l'ascoltatore ad effettuare una continua scelta di precedenza nell'ascolto, in quanto, non potendo percepire contemporaneamente due messaggi diversi, alternerà necessariamente momenti in cui l'attenzione, focalizzandosi sulle parole, lascerà la musica in sottofondo, o al contrario darà spazio all'emergere della musica, nel qual caso le parole si faranno ritmo e fonemi, puro suono astratto.

 Massimo Apicella: voce recitante - Ruggero Cantamessa: pianoforte 

Come felce verso il cielo - Cerchio d'acqua


demo video 1 - demo video 2


 

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